Tab Article
Il De motu animalium (1680-1681) è tra le opere più significative della scuola galileiana e rappresenta una perfetta sintesi tra il pensiero scientifico degli antichi, Archimede ed Euclide, e quello dei moderni, Harvey, Malpighi e Galilei. Questi volumi offrono al lettore italiano, per la prima volta, la traduzione integrale dell'opera, unitamente alla riproduzione delle diciotto tavole che 'raccontano' l'affascinante viaggio di Borelli nella complessa macchina animale. L'autore, grazie ai numerosissimi esperimenti realizzati nel corso di trent'anni, descrive i movimenti esterni (corsa, salto, nuoto, volo, ecc.) e quelli interni (circolazione del sangue, della bile, degli spiriti, ecc.), utilizzando le leggi della meccanica e della fluidodinamica. Alla fine di questo viaggio, lo sforzo di Borelli sembra volto ad affermare che i principi geometrico-matematici che governano il moto degli astri sono gli stessi che sovrintendono all'esistenza degli animali: la vita è una, come uniche sono le leggi che la governano.