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Nel corso del 1900 la signora Olga Millanta trascrisse la saggezza dei suoi antenati e del suo paese, Castagneto Carducci, sulle pagine di un vecchio quaderno ancora oggi gelosamente conservato dalla famiglia. Da quel manoscritto provengono i proverbi e le filastrocche del presente volume: un teatrino di personaggi che si animano, sempre oscillando tra onestà e furbizia, malinconia e ricerca di felicità, religione e superstizione, erotismo e doveri familiari. Grazie a un linguaggio vario, fantasioso, ricco di toscanismi, non raramente scurrile, il lettore giungerà in un luogo ben più affascinante di quello in cui normalmente con presunzione releghiamo la saggezza popolare. Percorrerà un viaggio a ritroso nel tempo alla ricerca di una tradizione orale niente affatto banale, che offre più chiavi di lettura: dal semplice divertimento alla ricerca di valori etici, dalla riflessione storica all'analisi etimologica.
