Tab Article
"Il titolo di questa nuova raccolta di Marco Stefano Boietti ha la potenza di un lampo che squarcia il buio di una landa desolata: è infatti la prima cifra di comprensione di un percorso che, per verba, disvela l'arcano mistero del creato e del vivere. Nella letteratura novecentesca, il Boccadoro di Hesse rappresenta l'artista immerso nell'infinito, libero e fanciullo, che vuole conoscere il mondo attraverso i sensi, l'amore e la libertà. Così fa il poeta con i suoi versi: cerca di giungere al cuore delle cose, per se stesso in primis, anche se poi, in un impeto di generosità, indica il percorso anche a chi si imbeve della sua vis poetica, permettendo di capire che questo sentimento così forte è da intendersi soprattutto come voluttà". (dalla prefazione di Federica Mingozzi)