La morale di Locke. Fra prudenza e «mediocritas» di Di Biase Giuliana - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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La morale di Locke. Fra prudenza e «mediocritas»

  • Autore: Di Biase Giuliana
  • Editore: Carocci
  • Isbn: 9788843066155
  • Categoria: Etica
  • Numero pagine: 325
  • Data di Uscita: 31/10/2012
  • Collana: Biblioteca di testi e studi
32,00 €
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Il pensiero morale e religioso, politico ed epistemologico di John Locke è stato oggetto nel tempo di studi ampi e dettagliati, che ne hanno rilevato le peculiarità e i rapporti di continuità o di rottura rispetto al contesto culturale e filosofico di riferimento. Rispetto a tali contributi, il volume si propone un obiettivo più modesto e specifico: ricostruire la fisionomia complessiva del pensiero morale di Locke attraverso la sua corrispondenza con alcuni personaggi più o meno noti, a lui resi particolarmente vicini da una prolungata consuetudine e/o da un'intesa marcata. Dall'esame dell'intenso rapporto epistolare del filosofo con alcune personalità tra loro assai diverse (come quelle del mercante deista Benjamin Furly, dell'intellettuale e politico William Molyneux, del teologo riformato Philippus van Limborch e della dotta e pia Damaris Cudworth) è emerso un pensiero che si struttura principalmente attorno a due componenti, una concezione della natura umana che individua nella mediocrità una cifra essenziale e una visione della prudenza intesa come strategia di risposta a tale mediocrità, una visione che si traduce in un elogio della sobrietà di parola legittimato dall'insegnamento scritturale.

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