Tab Article
La lettura incrociata di due capolavori della narrativa contemporanea, come "Il Gattopardo" (1958) di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e "Harmonia caelestis" (2000) dell'ungherese Péter Esterhàzy, attraversa nel suo insieme avvenimenti e percorsi che coinvolgono un'Europa antica e moderna. I due grandi scrittori sollecitano una riflessione approfondita sull'incontro tra memoria familiare, memoria storica, e testimonianza diretta.