Tab Article
"Da Esiodo a Platone passando per gli orfici, la riflessione si è appoggiata tanto sull'aspetto demiurgico del potere d'Amore quanto sui doni d'iniziatore che incarna. Essa ha finito per fare di lui un operatore etico e mistico essenziale; un operatore che agisce attraverso la vista, ma anche attraverso la parola; un operatore il cui fondamento genitale e sessuale è utilizzato dal pensiero simbolico e dal discorso figurativo come vettore di un percorso iniziatico". In questo testo classico, Claude Calame narra la potenza di Eros nella vita pubblica e privata dell'antica Grecia, descrive come i greci pensavano ed esprimevano il dio dell'amore, come lo rappresentavano nell'arte e lo vivevano nelle loro relazioni, come lo rappresentavano nelle creazioni poetiche e nelle affabulazioni mitologiche.