Tab Article
La malìa è trappola e incanto, e di trappola e incanto la città di Salvador de Bahia sembra voler raccontare a chi se ne appassiona. È un'illusione faticosa, foriera di grandi dispiaceri, ma capace di rinnovarsi ogni volta che la si vorrebbe abbandonare. Un mondo che canta e balla quando vorrebbe piangere. Che sa ridere beffardo come trainasse sempre dietro di sé un gigantesco carro di carnevale. Una comunità nera, povera, che non si lascia mai, resta unita a dispetto di tutto, e una minoranza ricca, bianca, che vive il proprio maggior agio in solitudine e quasi in silenzio. Un mare che certe mattine è azzurro. Un aeroporto che si guarda dalla macchina pensando che si potrebbe non volare mai più, rimanere qui a vedere alternarsi la luce squillante, l'umido e la pioggia.