Tab Article
Con Salvatore Cuschera ritorna l'abilità tecnica e la sapienza manuale del fabbro, che trasferisce nel ferro rovente, tra un colpo e l'altro di maglio, il vigore necessario per interrompere ogni riferimento alla natura e affermare l'idea di una scultura che accomuni musica, architettura e poesia, in un contesto unitario e armonioso che non ponga limiti allo spirito, partendo proprio dall'anima della materia, la più nobile e la più negletta.