Tab Article
Per celebrare il ventennale della caduta del Muro di Berlino (1989-2009), Macrofuture di Roma ospita una mostra, documentata nelle pagine di questo volume, che propone una riflessione sulla fine del separatismo simboleggiato dal Muro di Berlino e sulla conseguente nascita del mondo globale, attraverso una collettiva di artisti internazionali che per la prima volta al mondo presenta, in un museo pubblico italiano, le correnti del pop surrealism, del neo pop e dell'urban art. In mostra e in catalogo sono presentate circa ottanta opere - tra dipinti, sculture e istallazioni - estremamente rappresentative dell'immaginario di questi artisti, che di fatto accomuna le generazioni che hanno vissuto e costruito la cosiddetta Era Globalizzata, all'insegna di un'estetica "totale", invasiva, onnipresente e mai scontata, che attinge dalla pubblicità, dai fumetti, dagli spot e dagli oggetti-feticci, nuovi idoli della comunicazione e del consumo di massa. Il volume, introdotto da un omaggio a Keith Haring, accoglie i testi di Giorgio Calcara, Julie Kogler, Merry Karnowsky, Yasha Young e Matteo Donini, ed è completato da apparati biobibliografici.