Tab Article
Questa mostra propone il confronto tra disegni acquerellati a soggetto vedutistico e paesaggistico dal XVII al XIX secolo provenienti da due prestigiose collezioni italiane, l'una pubblica e l'altra privata: quella dell'Accademia Carrara di Bergamo e quella Franchi di Bologna, già oggetto di un'esposizione monografica tenuta a Bologna nel 1997. Si tratta di una serie di sessanta opere, tredici delle quali inedite, eseguite prevalentemente da artisti attivi nei territori della Serenissima - Johann Anton Eismann, Antonio Maria Marini, Pietro Brancaleoni, Giuseppe Zais - e dell'Italia centrale quali Remigio Cantagallina, Felice Giani, Antonio Basoli e Alessio De Marchis. Accanto alle opere di Maestri già ampiamente conosciuti, sono proposti fogli acquerellati di eguale fascino e levatura artistica eseguiti dai cosiddetti "artisti minori": Ludovico Lamberti, Andrea Torresani, Faustino Raineri, Giuseppe Porro e Pietro Maria Ronzoni, autori poco noti che la mostra ha l'obiettivo di valorizzare nella speranza che possano finalmente trovare il giusto e meritato apprezzamento da parte del pubblico e della critica specialistica. Perché il disegno, ancor più dell'olio su tela, è una lente d'ingrandimento posata sull'animo dell'artista. Sedi della mostra: Orzinuovi (17 gennaio-22 febbraio 2009); Montichiari (9 maggio-7 giugno 2009); Palazzolo sull'Oglio (7 marzo-26 aprile 2009); Urgnano (settembre-ottobre 2009).