Tab Article
Raramente la figura e l'opera di Mario Sironi vengono messe in relazione con la pittura metafisica. Eppure, proprio al periodo metafisico dobbiamo alcuni dei suoi dipinti più straordinari e una splendida serie di disegni. Questo volume, edito in occasione dell'omonima mostra allestita a Mamiano di Traversetolo (Parma), costituisce il primo intervento specifico sulla metafisica sironiana: saranno dunque illustrati i rari dipinti della fase di transizione tra futurismo e metafisica e quelli del periodo più strettamente metafisico, che coincide con gli anni venti e i primi anni trenta: in questa fase l'artista medita quasi esclusivamente sul tema del manichino - cui affianca talvolta elementi meccanici, come in L'Atelier delle Meraviglie, La ballerina e La lampada, oppure cavalli, o ancora nature morte - dando origine a composizioni assolutamente peculiari per concretezza e drammaticità. Segue quindi un'attenta selezione di opere degli anni successivi, scelte tra quelle che mostrano più evidentemente la persistenza di questa componente, e alcuni disegni della fase neometafisica degli anni della seconda guerra mondiale.