Tab Article
"Le voci dei tedeschi in fuga di cui si parla in questo libro sono quelle di tre sopravvissuti ai drammatici eventi degli ultimi mesi della seconda guerra mondiale, che hanno vissuto esperienze traumatiche diametralmente opposte, seppur provenienti dallo stesso contesto familiare. Nella forma di interviste narrative autobiografiche le loro testimonianze orali raccontano, a distanza di settant'anni, i fatti che li hanno colpiti dal gennaio 1945 nella Prussia orientale, quando erano ancora bambini o appena adolescenti e l'Armata Rossa sovietica avanzava sul fronte orientale. Lo scopo di queste registrazioni e dell'indagine qui condotta è quello di offrire un esempio di analisi linguistico-discorsiva del parlato conversazionale, con particolare attenzione al ruolo dell'interazione tra intervistatrice e intervistato e alla correlazione tra luoghi, memoria, emozioni e identità attraverso la codifica (...)".