Tab Article
Attraverso un'applicazione della Philosophy for Children ideata da M. Lipman, Maria Vinciguerra avanza l'ipotesi che sin dalla prima infanzia sia possibile e auspicabile educare a una sempre maggiore competenza linguistica, sottesa a un parallelo sviluppo del pensiero. La proposta forse un po' controcorrente del testo è proprio che l'educazione al pensiero sia destinata a essere forma adeguata e prevalente di formazione per i bambini, nella consapevolezza che gli adulti non possono permettere che il pensiero si affievolisca e che la parola si disperda. Destinatari di questo lavoro sono gli insegnanti di scuola dell'infanzia e primaria, ma anche quanti, pedagogisti, psicologi e studenti, sono interessati a comprendere la rilevanza pedagogica ed educativa della Philosophy for Children e le sue possibili applicazioni.