Tab Article
Si cerca un concetto di dignità dell'uomo che ne giustifichi l'uso come principio costituzionale e fondamento dell'ordinamento giuridico, evitando di darne motivazioni meramente declaratorie. La radice del concetto nelle Costituzioni europee si trova nel pensiero classico tedesco in Kant, per la sua fondazione concettuale, e in Schiller, per i suoi aspetti fenomenologici. Il carattere assoluto della dignità esclude che se ne possa dare una giustificazione empirica. Al tempo stesso, la libertà "trascendentale" kantiana deve esplicarsi in questo mondo empirico. Ciò dà luogo a un incrocio di due dimensioni: una rappresentabile oggettivamente, l'altra solo metaforicamente come "discendenza dall'originario".