Tab Article
Il libro si compone di cinque parti, dedicate rispettivamente al padre della Gestalt - Fritz Perls - , alla prassi, alla teoria, alla trasmissione e alla spiritualità della Gestalt. Di grande ispirazione quest'ultima, in cui Naranjo porta alla luce la trama nascosta di quelle che definisce "filosofia implicita" e "spiritualità implicita" della Gestalt: filosofia e spiritualità vissute nella pratica, più che concettualizzate, e che i contemporanei di Perls non riconobbero facilmente. Perls ne emerge come spirito fortemente 'dionisiaco', naturalmente portato a spingersi oltre i limiti del conosciuto e a rompere le forme prestabilite, e la Gestalt come forza potenzialmente dirompente e innovatrice, ma al tempo stesso come consapevolezza del 'qui e ora', e dunque lucidità, attenzione, 'spirito apollineo'. È in questa sintesi tra forze opposte che Naranjo individua la vera essenza della Gestalt, non una semplice tecnica terapeutica che 'funziona', ma una via di realizzazione implicitamente spirituale, che permette all'essere umano di sollevarsi dal cieco mondo passionale alla condizione aperta della coscienza pura.