Tab Article
Quando era poco più di un bambino, Ninù è stato violentato. Le conseguenze di questo episodio, sempre taciuto, lo perseguitano lungo i vicoli del centro antico. Nel suo vagabondare, si circonda di esclusi, di personaggi emarginati, si lascia coinvolgere in attività ai limiti dell'illegalità, e quando gli viene offerta una salvezza, la rifiuta. Sullo sfondo, una Napoli sfarinata, testimone di un perdono che arriva all'improvviso, come un'epifania, una presa di coscienza dei propri sbagli. Dietro la storia di un uomo e della sua disgraziata esistenza, si cela quella più antica di un popolo di oppressi, di dimenticati, tutti privati simbolicamente di qualcosa, devoti ai santi e ai numeri, alla provvidenza e alla speranza. In un continuo scambio tra l'infanzia e l'età adulta, tra memoria e presente, Ninù si fa interprete del nostro bisogno disperato di amare e di essere amati.