Tab Article
Quasi ottant'anni fa, Isaac Asimov nel suo famoso racconto "Run around" fissava le tre Leggi della robotica: Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, pur-ché tali ordini non vadano in contrasto alla Prima Legge. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché la salvaguardia di essa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge. Allora sembrava fantascienza, oggi , invece, il tema è oggetto di un dibattito scientifico, giuridico, economico e politico vivace e appassionato. Siamo, infatti, nell'epoca della tecnoscienza nella quale ogni invenzione, come sottolineato da Kurzweil, apre nuovi orizzonti e scoperte con una rapidità impressionante e dirompente. Non vi è un settore che vi rimanga estraneo: "stiamo entrando in una nuova era. Io la chiamo "la Singolarità".