La casa sul meteorite di Van Heugten Roberto - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.997,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.997,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

La casa sul meteorite

  • Autore: Van Heugten Roberto
  • Editore: Homo Scrivens
  • Isbn: 9788832781717
  • Categoria: Letteratura italiana: testi
  • Numero pagine: 250
  • Data di Uscita: 22/06/2020
  • Collana: Direzioni immaginarie
15,00 €
5
Esaurito

Tab Article

Due uomini, una gatta, un prete folle e un omicidio. Questi gli ingredienti del romanzo. Sullo sfondo una misteriosa casa con cantine ricche e spropositate, che contengono memorie ingombranti e segreti raccapriccianti. Un viaggio tra intrecci di storia e di storie, tra personaggi realmente inverosimili e veramente surreali, tra la normalità dei lindi paesaggi della Valtenesi gardesana e le torpide trame di umanità complicate. Un viaggio semplice e contorto, rapido e lentissimo, che s'agita lieve tra fantasmi passati e presenti, che si sviluppa fluido e ammaliante come il passo felpato d'un felino.

1 Recensione

Recensione a cura del blog "La Gilda dei Lettori". Recensore: Simona Caruso. Incastonata nella Valle della Valtènesi che, per via della suggestiva descrizione della marea verde di fili d’ erba mossa dall’ impetuoso vento, ricorda molto la Brughiera narrata da Emily Brontë in “Cime tempestose”, si erge una strana casa che, tra abusi edilizi e permessi “conquistati” a suon di particolari benefits, risulta come abbarbicata su di una singolare collinetta, simile a una sorta di meteorite. La perfetta descrizione dell’ incantevole paesaggio, libera la fantasia del lettore al punto tale che sembra quasi di poter allungare la mano e riuscire ad immergerla là in mezzo ai semoventi steli, pieni di fresca rugiada. Praticamente isolata dal resto del Mondo, è un perfetto teatro in cui luci e ombre si alternano in maniera fluida e costante. Circondato da questa piana irregolare, nei pressi del Lago di Garda, il protagonista narratore condivide l’ insolito abitato con la fidata gattina Opal che, con passo felpato, scandisce i ritmi di alcuni momenti del racconto. Egli riempie le sue scanzonate giornate scrivendo, giocando a golf e organizzando gustose cene esclusive, in compagnia di pochi fidati amici. Unici fruitori di parte dei segreti, che le cantine della casa gelosamente celano. Segreti particolari, interessanti e sconvolgenti allo stesso tempo. Segreti che, seppur sepolti e custoditi tra le pieghe di un recente passato, esprimono pienamente l’ orrore a cui mente umana giunse. Terribili tasselli di un puzzle familiare, oltremodo, sui generis. Originale e scorrevole, mescola più generi letterari, rendendone davvero gradevole la lettura. L’ ottima scrittura e il suo deciso stile, affiancano una presenza a me molto gradita: il “ ; “ (punto e virgola). Interpunzione ormai desueta, che impreziosisce decisamente il testo narrato. Elevando il romanzo ad un gradino superiore, rispetto a quanto negli ultimi anni viene proposto. Ahimè !!! Al di là di ciò che viene raccontato, già dopo poche righe si ha la piacevole consapevolezza che la “penna” utilizzata ti trasporterà all’ interno di un elegante viaggio linguistico che raggiunge vette, purtroppo, ormai dimenticate. In compagnia del protagonista che si ritrova improvvisato detective, con delle doti quasi divinatorie, il lettore – tra flashback, fitte descrizioni di panorami e ambientazioni e, addirittura, uno strano delitto – giunge al termine del libro, con una piacevole sensazione di fresca curiosità. Rivolta non solo alla risoluzione del caso criminale, ma anche al passato di ognuno dei personaggi. Molto graditi i due cadeaux che l’ autore offre ai suoi “ospiti”, a completamento dell’ opera: un breve racconto aggiuntivo che suggella l’ amore per la propria terra e l’ ostinata voglia di non perdere la propria identità, fortemente legata ai luoghi nativi; una pagina lasciata volutamente in bianco, sulla quale annotare i propri pensieri e suggerimenti. Allineandomi al pensiero dello stesso Van Heugten, ritengo che “La casa sul meteorite” tutto sia, fuorché un brutto anatroccolo che commissioni generose hanno aiutato nel superamento di temibili esami. Non vedo davvero l’ora di conoscere anche i suoi “fratelli”, come lo stesso scrittore definisce i libri nati successivamente, seguire le loro avventure ed esplorare le sfumature psicologiche che certamente affioreranno tra le righe. Leggi anche la recensione del libro dello stesso autore “1000 Miglia” La Gilda dei Lettori è anche un canale YouTube. Il progetto per crescere necessita di iscrizioni al canale. Iscriversi è facile e gratuito.

I librai consigliano anche