Tab Article
"...Quanto parlano le mani, che peccato tante volte metterle in tasca. Sono delicate, sentono il freddo. Fanno tante cose, sono abituate a tutto, sono fedeli servitrici. Sono leggere, tanto che non ci accorgiamo di averle. Da medico devo ringraziare quello che mi hanno reso servendomi e non potrò mai scusarmi abbastanza con loro per l'enorme peso che hanno sopportato quando qualcuno mi ha detto Mi metto nelle sue mani!..."