Tab Article
"Chi mi conosce sa già come comunico le mie emozioni... e cioè se si tratta di racconti, fiabe o commedie faccio ridere facilmente; ma nelle poesie spesso accetto lo scomodo dono dell'empatia che mi fa calare nei miei personaggi di carta e assorbire tutta la drammaticità di poveri 'Cristi' sconosciuti e perdenti; di 'don Chisciotti' dalle armature ammaccate... così divento una donna maltrattata, un aquilone che esorta un bimbo a volare con lui lontano dalla guerra, una camicia che cerca l'amore in un fiore, un vecchio che muore da solo, una bambola, un feto, una donna che affoga col suo bimbo nell'ennesimo naufragio del Mediterraneo..." (L'autrice)