Tab Article
"In Italia come in Congo, in Sicilia come nel Likouala, a Palermo come a Enyellé. È così che, nonostante tutto, continuo a sentirmi cittadino di questo immenso e straordinario pianeta." In poche righe e con il consueto, e autentico, trasporto Sergio Infuso racchiude il senso e il contenuto di questo volume, Le mie Afriche: "grandi contraddizioni, comunità in lotta contro soprusi e sofferenze, umanità che non si arrende-. E ancora una volta le sue parole sono la via più breve per raggiungere il lettore, che tra queste pagine vedrà l'Autore attraversare l'Italia dal nord al sud, e da lì spingersi ancora più a sud, fino a lambire le rive del fiume Congo, insieme al gruppo di medici, antropologi e religiosi con i quali ha condiviso l'esperienza di una delle missioni umanitarie di "Ali per Volare" Onlus. L'esperienza africana scorre tra le pagine come una pellicola cinematografica a colori accesi, tutto è intenso: il lavoro con l'ambulatorio medico da un villaggio all'altro, l'impatto con la natura, gli occhi di bambine e bambini che ha visto sorridere o piangere. Sono trascorsi quasi dieci anni, e Sergio ha continuato a salire e scendere da un aereo o da un'auto per raggiungere donne e uomini di tutte le età con cui ha tessuto progetti di impegno sociale e civile, anche attraverso la narrazione della sua storia personale.