Tab Article
Anatema, come un'autobiografia anonima e generazionale, scrolla regressivamente l'immaginario degli ultimi decenni del secolo scorso, quel Novecento vissuto e rivisto con gli occhi dell'infanzia e dell'adolescenza dei boomers, prima durante e dopo gli anni della fantasia al potere e della violenza di genere. Anatema come nostalgia del sacrificio, del sacrificio come condizione per ogni rivoluzione dell'immaginario. Fino al baratro della disfatta delle immagini del secolo breve e del millennio passato, e alla liberazione da uno dei suoi caposaldi, la memoria.