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21lettere pubblica il suo primo autore italiano, Daniele Nadir, che esce con il suo secondo romanzo, a quindici anni da "Lo stagno di fuoco" (Sperling & Kupfer). L'autore si cimenta ancora una volta nelle sue tematiche preferite, creando un'avventura coinvolgente e, attraverso la sua sensibilità ecologista, si accosta in maniera suggestiva al tema della contrapposizione tra uomo e natura. Fabio e i suoi amici, cresciuti nel convento di Santa Maria a Roma, conoscono una vita scandita dalle preghiere della giornata e, mossi dal loro personale senso giustizia, non esitano a infrangere le regole per crearsi un mondo immaginario ogni giorno più affascinante e spericolato. Vent'anni dopo, casualmente le loro vite si intrecciano di nuovo e devono affrontare insieme nuove avventure, questa volta al di là di ogni immaginazione. L'amico Sebastiano - dedicatosi da tempo a una vita ritirata di preghiera insieme all'ordine francescano dei Semplici - è scomparso nel terremoto di Assisi del '97 e da allora non vi è più nessuna sua traccia. Il solo indizio rimasto è una polaroid con la foto di un affresco e la scritta "Andrà tutto bene. S.". Per scoprire la verità sarà necessario ripercorrere gli stessi passi compiuti da Seb prima di sparire nel nulla. Era sulle tracce del mistero della Clavicola di San Francesco, a lungo celata dallo Stato del Vaticano insieme alla sua storia, e per ritrovarlo Fabio e Giulia, con l'aiuto del fedele Pongo, dovranno riuscire a risolvere l'enigma, scavando in profondità nella storia del Santo fino ad approdare su un'isola cancellata da tutte le mappe. La clavicola di San Francesco, romanzo di avventura e ricerca storica, tra intrighi alla Dan Brown e slanci esotici alla Indiana Jones, assume sul finale i toni da thriller apocalittico, pur sempre mantenendosi aderente alla dimensione del reale. L'importanza e le difficoltà della convivenza pacifica tra uomo e animali sono messe in risalto attraverso la rievocazione del Giardino dell'Eden e dell'Arca di Noè, contestualizzati nella nostra epoca. I due protagonisti saranno infine costretti a mettere in discussione il primato dell'Uomo sulla Natura e ad accettare la cura dell'ambiente e dei diversi ecosistemi come presupposto fondamentale per la propria sopravvivenza.