Tab Article
"Esistono viaggi che non sono fatti di auto, aerei, treni o navi. Allo stesso tempo essi possono essere appassionanti e affascinanti quando questi portano l'essere umano in luoghi che richiedono una ricerca approfondita e introspettiva. Scrivere perché? Spesso per enunciare un'assenza, una solitudine, una mancanza sociale; spesso è tutto un trip nel senso mentale del viaggio da cosa si era a cosa si diventa. Ciò fino all'osservanza inerme del cambiamento della società nella sua schiavitù ipertech. Tutto si confonde su uno stradario che finisco per guardare più e più volte da vicino, scrutando tutto come se fosse sotto una lente d'ingrandimento. Scrivere mi dà la possibilità di bussare a questa porta dell'animo, entrarci in punta di piedi, e osservare. A volte con ammirazione, altre volte con disgusto davanti ai disagi sociali, ma mai con giudizio. Unica motivazione di viaggio è lo spirito di ricerca che spinge ogni navigatore a spingersi un po' più in là del luogo comune che caratterizza la società sulle proprie convinzioni."