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Il volume, realizzato su carta pregiata e riccamente illustrato, è un'opera letteraria e scientifica alla cui realizzazione hanno partecipato vari studiosi. Nel 2007 il Banco di Napoli ha aperto il suo caveau per riportare alla luce i gioielli di San Gennaro. Cinque oggetti che verranno esposti al godimento del mondo intero, unitamente alle altre cinque meraviglie che già figurano nelle bacheche del Museo del Tesoro di San Gennaro. I gioielli, di inestimabile bellezza e ricchezza, espressione massima dell'arte della scuola napoletana, sono la testimonianza tangibile della fede di un popolo che invoca con passione e tenacia la protezione del suo santo protettore. Tra i gioielli del tesoro troviamo due splendidi ostensori con raggiera, una pisside novecentesca in argento dorato, coralli e malachiti. Un posto di preminenza spetta a due manufatti che combinano l'interesse storico e stilistico al fascino di rare gemme, opere che si legano in modo indissolubile con la storia di San Gennaro: il pettorale e la mitra. La collana è sicuramente l'oggetto che suscita maggior stupore, è un esaltazione di gemme preziose: brillanti, smeraldi, diamanti.