Che genere di Islam. Omosessuali, queer e transessuali tra shari'a e nuove interpretazioni di Guardi Jolanda; Vanzan Anna - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Che genere di Islam. Omosessuali, queer e transessuali tra shari'a e nuove interpretazioni

  • Autore: Guardi Jolanda , Vanzan Anna
  • Editore: Futura
  • Isbn: 9788823016965
  • Categoria: Scienze sociali
  • Numero pagine: 206
  • Data di Uscita: 03/10/2012
  • Collana: Sessismoerazzismo
12,00 €
Esaurito

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L'immagine che l'Occidente ha della cultura musulmana è quella, tra l'altro, di una cultura omofobica e avversa alle sfumature di genere. C'è chi ritiene che l'omosessualità, intesa come rapporto paritario, non sarebbe esistita nel mondo musulmano fino all'incontro con la modernità occidentale; chi predica invece che l'omosessualità sia sempre stata diffusa nelle società musulmane a causa della segregazione tra i sessi, rivelando il proprio insito razzismo perché la riduce al mero atto sessuale e a una forzata necessità. C'è chi considera "tutto ciò che altera l'ordine del mondo" un grave "disordine, fonte di male e, fondamentalmente, anarchia". Meglio allora la transessualità intesa come cambiamento di sesso che il travestitismo; meglio maschie barbe che il volto sbarbato; meglio imputare l'omosessualità alla "decadente" cultura occidentale, e rinnegare in tal modo la sua matrice autoctona. In realtà, la storia dell'omosessualità nelle società musulmane è complessa e articolata, e presenta sostanziali variazioni nel tempo e nelle realtà socio-geografiche e una vasta gamma di atteggiamenti tra i musulmani stessi. Il presente libro offre una panoramica ampia ed esaustiva, spesso dissacrante e provocatoria, del rapporto omosessualità-islam. Partendo dall'analisi dei testi sacri musulmani (Corano e hadith), il volume affronta l'argomento con un'analisi condotta in prospettiva teorica, storico-sociale e letterario-artistica, con rigore linguistico nell'uso o nella traduzione di termini arabi e persiani.

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