Tab Article
All'interno della vasta produzione manoscritta del gesuita Giulio Gori (1686-1764), le "Lettere filosofiche" costituiscono significativa testimonianza della ricchezza della vita intellettuale del periodo e dell'apertura, anche in ambienti ecclesiastici, nei confronti delle idee filosofiche della modernità. Tali Lettere sono all'origine di un'ironica e irriverente critica delle idee filosofiche scolastiche e diventano luogo privilegiato per l'elaborazione di una nuova versione della dottrina della "liceità della dissimulazione".