Sul concetto di ironia in riferimento costante a Socrate di Kierkegaard Søren; Borso D. (cur.) - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.068,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.068,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Sul concetto di ironia in riferimento costante a Socrate

11,00 €
Facile da trovare

Tab Article

Pubblicato nel 1841, «Sul concetto di ironia» è il frutto mirabile di un accoppiamento tra entusiasmo e ironia: entusiastica la dedizione giovanile con cui l'autore si vota alla filosofia, ironico il distacco esasperante che pone tra la materia e sé, e tra sé e il lettore. Da un lato la nobile aspirazione dell'uomo all'infinito, dall'altro l'inevitabilità della sua sconfitta. Le due figure che dominano l'opera sono Socrate e Cristo: il primo raffigura la finitezza, la pura domanda, l'umana ricerca della verità; il secondo è l'unica autentica risposta alla domanda socratica, l'unica esperienza singolare in cui l'eterno si è incarnato nella storia. Da qui Kierkegaard ricava quella che sarà la sua via per fuggire l'angoscia, per trasformare un problema in una soluzione: mutare il passato in futuro, morire nel peccato per rinascere nella redenzione.

I librai consigliano anche