Res publica. Come Bruto cacciò l'ultimo re di Roma di Carandini Andrea - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Res publica. Come Bruto cacciò l'ultimo re di Roma

  • Autore: Carandini Andrea
  • Editore: Rizzoli
  • Isbn: 9788817048132
  • Categoria: Storia del mondo antico. archeologia
  • Numero pagine: 190
  • Data di Uscita: 10/03/2011
18,90 €
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Roma, 510 a.C. Tarquinio il Superbo, salito a potere grazie all'omicidio del suocero, tiranneggia il popolo e non esita a macchiarsi di delitti atroci per conservare il proprio dominio. Un uomo solo ha il coraggio di opporsi: Lucio Giunio Bruto. È cresciuto alla corte del re, dopo che questi aveva sterminato la sua famiglia, e lui si era salvato fingendosi brutus, idiota. La scintilla che fa scattare la vendetta è lo stupro di Lucrezia da parte di Sesto, figlio del tiranno. Al racconto dello stupro, il popolo di Roma si rivolta, abolisce la monarchia, affida il governo a due consoli e ristabilisce le assemblee popolari. La repubblica viene così fondata sulla base di un principio fondamentale: la legge è uguale per tutti. In queste pagine Carandini riprende la saga dei Tarquini, tracciando un affresco storico che attraverso lo studio delle fonti ricostruisce eventi, passioni e idee di uno dei momenti cruciali della storia di Roma, divenuto simbolo universale di libertà: monito valido anche ai giorni nostri, contro ogni aspirazione a un potere arbitrario enorme.

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