Tab Article
La pietra è il gesto più ampio e misterioso dell'abitare e del costruire e lo scenario che rappresenta il processo dell'edificare la dimora umana nel mondo. Il lavoro del grande architetto e storico dell'urbanismo scomparso un anno fa vuole cogliere il rapporto che, attraverso l'atto del costruire la casa o il villaggio, l'uomo istituisce con la natura data, traendo da una struttura primordiale la misura dell'abitare. Questo fenomeno viene rappresentato in quell'area geografi ca europea dove l'uso della pietra, come materiale simbolico, è più evidente e diffuso; la forma e le caratteristiche delle case sono messe in relazione con le strutture aggregative della società - la famiglia, la comunità locale e le formazioni sociali popolari - in modo da poter leggere, in termini non solamente geografi ci, la logica che sottende alla forma dei villaggi, alla loro distribuzione sul territorio e alla rete di collegamenti. Ne emerge un quadro che collega gli aspetti dell'abitare nella vasta area dell'Europa occidentale, nella quale la valenza simbolica della casa e del villaggio è in ultima istanza la rappresentazione formale di una cultura e di un sistema di rapporti umani e dell'uomo con l'ambiente naturale, basati su una posizione di solidarietà simbolica che permane nel tempo a definire il volto europeo.