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Nonostante l'antichità dell'edificio, di fondazione costantiniana, e il prestigio conferito dal prezioso "tesoro" delle reliquie della Passione di Cristo, la basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma non disponeva ancora di un'indagine complessiva della sua storia, monumentale, artistica e spirituale. Gli studi, caratterizzati specialmente negli ultimi anni da importanti interventi di scavo e restauro, si sono però infittiti, sia sulla topografia della zona, di eccezionale rilievo archeologico, sia sulle strutture architettoniche e il complemento pittorico tra Medioevo ed Età moderna. Si è ritenuto quindi opportuno proporre uno strumento di conoscenza sicuro e aggiornato, che oltre a presentare, in efficace sintesi e per nodi fondamentali, la complessa vicenda dell'edificio, integrasse l'approccio tradizionale con la riflessione sul patrimonio di reliquie che lo caratterizza e sulla figura della fondatrice, l'imperatrice Elena, che ne ha fatto una "Gerusalemme a Roma", sintesi irripetibile dei due massimi centri della cristianità. Al progetto, promosso dall'Editoriale Jaca Book, è stato chiamato a collaborare un nutrito gruppo di specialisti, con il coordinamento di Roberto Cassanelli, dell'Università Cattolica del S.C. di Milano, e Emilia Stolfi, a lungo curatrice dell'Archivio dell'abbazia cisterciense di Santa Croce.