Tab Article
Il rapporto si colloca in un momento cruciale della evoluzione del turismo per i cambiamenti degli assetti organizzativi e delle strategie commerciali internazionali - e nazionali - causati dall'avvento e dalla diffusione di internet, uno strumento che ha determinato anche una vera e propria nuova logica di mercato. Nel corso dell'ultimo quarto di secolo il Mezzogiorno, pur avendo registrato un certo recupero di posizioni rispetto al resto dell'Italia, continua a presentare notevoli arretratezze, con alcuni paradossi e con non pochi aspetti contraddittori: eccessiva stagionalità, ridotto apporto economico, scarso appeal sia per il mercato estero che per quello interno, scarsa valorizzazione dei turismi d'arte e culturale e d'affari, mancata affermazione unitaria del "Southern Italy", difficoltà di trasporto aereo, più forte incidenza del fenomeno delle abitazioni per vacanza, promozione delle regioni non coordinata a livello di area e altro. A fronte di questa situazione sono necessari, in primo luogo, un paradigma identitario ed un marchio unitario per le strategie di sviluppo e di promozione, fondate in prevalenza sulla intersezione fra viaggio aereo e soggiorno, e riferibili anche a segmenti di grande qualità come le crociere e la nautica da diporto, per le quali le potenzialità sono poco utilizzate. Strategie mirate debbono essere realizzate anche per le grandi città "capitali" del Mezzogiorno e, più in generale, per la componente artistica e culturale dell'area.