Tab Article
Nel 2003 il governo Berlusconi ha impresso un nuovo indirizzo a importanti settori di politica pubblica. Questo è stato evidente nel campo della politica sociale e del lavoro, in relazione al quale il governo ha anche cercato di ridisegnare i rapporti di forza tra le parti sociali attraverso la messa in mora della concertazione. In politica estera il governo ha cercato di spostare la posizione tradizionalmente filo-europea del paese in una direzione più decisamente filo-atlantica. L'opposizione, soprattutto nelle sue componenti più radicali, si è intensamente mobilitata sul tema della pace e contro la guerra in Iraq, mentre la dirigenza dei partiti dell'Ulivo ha dovuto affrontare il problema della frammentazione interna della coalizione.