Tab Article
Il filo conduttore che lega la riflessione dell'autore su Parola, eucaristia e guarigione è il desiderio di maturare una sensibilità formativo-terapeutica che nasca in modo unitario dalla contemplazione del mistero racchiuso nel Pane e nella Parola, avendo pari attenzione nei confronti dei contributi offerti dalle scienze dell'uomo. Il lavoro procede interamente al confine tra spiritualità e psicologia. Il cammino dell'uomo verso la maturazione di una capacità di amare in forma adulta non è esente da rischi che possono causare derive relazionali, arresti evolutivi, inganni esistenziali. Tuttavia nelle prove, nelle ferite, nei peccati e nelle malattie dell'animo, l'uomo non è mai abbandonato dalla Divina Misericordia e il Signore, quale Medico delle anime e dei corpi, viene incontro soprattutto attraverso la Parola e l'eucaristia. Non c'è infatti guarigione profonda delle malattie dell'animo che possa prescindere da un cammino di ascesi interiore e relazionale.