Tab Article
Il "risveglio" citato nel titolo della raccolta evoca una drammatica ed estrema vicenda personale: nel maggio 2005, in seguito a un banale intervento medico, l'autrice finisce in coma, e solo dopo un lungo percorso di riabilitazione la sua esistenza ritrova una forma di "normalità", per quanto la relativa disabilità acquisita risulti alla fine permanente. In una recente intervista la poetessa così rievoca la genesi del libro: "Unità di risveglio è il diario-racconto in versi, fra speranze e paure, del mio ritorno alla vita a seguito di questa esperienza... Di come io abbia cercato di trasformare lo choc per quanto mi è successo, e per la mia nuova condizione, in un nuovo punto di partenza... Ribaltando la rabbia e il lutto per la perdita in ragioni di forza. Entrando a far parte di un mondo, quello della malattia, della sofferenza, dell'insufficienza fisica, che prima mi era totalmente sconosciuto, un mondo sorprendentemente giovane, ricco di umanità ed empatia. Trovando finalmente il coraggio, io che scrivo da sempre, di legittimarmi compiutamente questa parte di me stessa".