Tab Article
Romanziere sofisticato e sperimentale, Alberto Arbasino è uno degli scrittori contemporanei più fertili e celebri anche all'estero, oltre che uno degli intellettuali più attivi: i suoi interessi spaziano dalla letteratura al teatro alla musica all'arte al cinema. Non manca in lui una vena "civile" di attenzione alla politica e ai mutamenti sociali: con frequenza quasi quotidiana denuncia in lettere ai giornali (quasi punture d'insetto) i mali della società italiana. Questo cofanetto riunisce i due Meridiani in cui è raccolta l'intera opera narrativa di Arbasino. Il primo Meridiano è aperto da "Le piccole vacanze", cui seguono alcuni racconti pubblicati nel 1959 e mai più ripresi, e il romanzo epistolare "L'anonimo lombardo". Il romanzo "Fratelli d'Italia", per volontà dell'autore, è qui offerto nel testo della prima edizione (Feltrinelli 1963): resoconto del viaggio di alcuni giovani intellettuali attraverso l'Italia, è un'opera "aperta" a tal punto che l'autore l'ha riscritta più e più volte (1967, 1976, 1993), per aggiornarla in quanto affresco in progress della società italiana. Al romanzo fa da pendant teorico il saggio "Certi romanzi". Nel secondo Meridiano si leggono i testi narrativi usciti a partire dalla metà degli anni Sessanta.