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Il 21 dicembre del 2016, dopo sette anni esatti dalla chiusura per restauro, il Braccio Nuovo dei Musei Vaticani ha riaperto le porte al pubblico, riportando agli occhi del visitatore l'originale bellezza delle sculture esposte al suo interno. Inaugurato nel 1822 per accogliere tutte le statue di rientro dalla Francia dopo il "sacco" di Napoleone, il Braccio Nuovo al primo impatto visivo rivela un effetto cromatico che dal bianco avorio declina verso il grigio: al suo interno si trovano conservate circa 140 opere, tra cui 28 sculture classiche disposte nelle nicchie delle pareti laterali e 74 busti sulle colonne granitiche e sulle mensole. Il pavimento, illuminato dalla luce che filtra dai lucernari, è composto da una serie di lastre di marmo che inquadrano una sequenza di mosaici romani. Sfogliando le pagine della nuova agenda dei Musei Vaticani 2018, si potrà ammirare la straordinaria bellezza della statua del Nilo, dell'Augusto di Prima Porta, del Sileno con il piccolo Dionisio tra le braccia: insieme alle altre opere presenti nel Braccio Nuovo, accompagneranno il lettore per l'intero arco dell'anno.