A caccia in Maremma. La pratica venatoria nel Medioevo (VII-XVI secolo) di Guazzerotti Marcello - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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A caccia in Maremma. La pratica venatoria nel Medioevo (VII-XVI secolo)

  • Autore: Guazzerotti Marcello
  • Editore: C&P Adver Effigi
  • Isbn: 9788864333960
  • Categoria: Arti ricreative. spettacolo. sport
  • Numero pagine: 136
  • Data di Uscita: 28/02/2014
  • Collana: Genius loci
13,00 €
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La caccia che noi oggi conosciamo con le sue regole e le sue tradizioni, è divenuta tale quando da semplice attività necessaria per difendersi e nutrirsi, con l'evolversi della civiltà, è diventata un tipo di svago; uno sport con i suoi entusiastici praticanti e i non meno convinti detrattori. Le trasformazioni più importanti sono avvenute nel periodo intercorrente tra la fine dell'impero romano e l'avvento delle armi da fuoco. È durante questo lungo periodo che si è evoluto il significato sociale della caccia, che si sono differenziate motivazioni e metodi di caccia tra i nobili ed il popolo, che si sono approvati regolamenti e limitazioni e con l'evolversi delle scienze e delle conoscenze è progredita la specializzazione delle tecniche, degli strumenti e degli ausiliari. Scopo di questa breve ricerca è l'evoluzione dell'attività venatoria e dei suoi riflessi sociali, religiosi, economici e alimentari in un periodo che per semplicità definiremo il Medioevo, con particolare riferimento al territorio della Maremma. L'intento sicuramente ambizioso è stato quello, all'interno di un processo più vasto che ha interessato tutta l'Europa, di ricercare le evidenze storiche, archivistiche e archeologiche che tracciano un quadro dell'attività venatoria in Maremma durante quei secoli.

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